Missionari… Bocconisti… Servi dei poveri… Come e quando è avvenuta la fondazione?
Nella
seconda metà dell’800 per opera del prima medico chirurgo e poi
sacerdote Giacomo Cusmano, prima medico dei corpi e poi medico delle
anime. Da giovane Giacomo Cusmano ha esercitato la professione medica
come una missione e ha avuto la possibilità di incontrare tante persone a
cui cercava di dare qualcosa di spirituale secondo lo spirito del
Vangelo e si accorse che gli ammalati non sempre rimanevano soddisfatti
perché tante persone desideravano qualcosa in più. Il Cusmano avviò una
lunga riflessione personale chiedendo consiglio anche al suo direttore
spirituale canonico Domenico Turano che lo spinse a dare la sua vita in
maniera più speciale per gli altri, facendosi sacerdote. Cusmano non si
credeva degno ma nel 1860 si è dato agli altri diventando sacerdote: “ho
consacrato la mia vita per i poveri e per sollevarli dalle loro miserie
e portarli a Gesù” disse padre Cusmano.
In cosa la vostra congregazione riflette il carisma vincenziano?
La
sacramentalità del povero certamente: il povero è sacramento di Gesù
Cristo, questo era il pensiero di San Vincenzo e padre Giacomo lo fece
proprio per comunicarlo agli altri e lo inculcava ai suoi
collaboratori. I poveri sono nostri signori e padroni, diceva san
Vincenzo, e questo concetto è entrato completamente nella mente di
padre Giacomo ed è la cosa più importante anche per la nostra realtà.
Lasciare Dio per Dio: avere quella capacità di non essere presente alla
preghiera solo e soltanto perché in quel momento sto facendo quel
servizio per il povero e il povero che mi rappresenta Gesù Cristo merita
questo e altro.
Aspettative da gennaio 2020
Inventare
qualcosa con cui collaborare tutti insieme per venire incontro alle
necessità e povertà di questi tempi: siamo molto stimolati in questo
senso da Papa Francesco. Se potessimo così organizzare qualcosa insieme
come famiglia Vincenziana sarebbe meraviglioso, mettendo in evidenza
fra di noi il senso di Chiesa con lo spirito caratteristico e
carismatico di san Vincenzo. Occorre fare qualcosa per andare incontro a
coloro che sono lontani da Dio, lontani dalla Chiesa, che dicono di
non avere fede, inventare qualcosa insieme per aiutarli perché questa è
una povertà più grande di chi non ha nulla materialmente.
https://www.youtube.com/watch?v=kfmh1bo3bpA
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